“Erbaluce”: questo il nome del bianco DOCG offerto dal negozio Verdi ai suoi clienti

“Erbaluce” è senz’altro un nome poetico, che richiama alla mente immagini per così dire “bucoliche”, ed è, per la precisione, il nome di un vino bianco, i cui calici venivano offerti dal negozio Verdi ai suoi avventori, sabato scorso. Vi è un alone di mistero intorno all’Erbaluce, pare. Un’incertezza che riguarda le sue origini, il vitigno da cui è ottenuto. Non si conosce con certezza, in altre parole, se quel vino bianco sia distillato effettivamente nella zona subalpina del Canavese (come vuole la teoria più accreditata, che spesso ne localizza l’origine sulle colline di Caluso), oppure se provenga dai vigneti del Monferrato. Quel che è certo è che si tratta di un autoctono piemontese, un vino DOCG. Chiamato appunto in tal modo, “Erbaluce”, per via della particolare sfumatura cromatica degli acini, più invaiati quando esposti al sole. Un vitigno, infine, dal quale si possono distillare vari tipi di vini, da quelli più secchi, agli spumanti, passando a quelli più dolci e ai passiti. Bevande, insomma, per ogni occasione, dalle cene più formali, ai brindisi più cordiali, fino ai “semplici” rinfreschi. Come quello offerto dal negozio Verdi ai suoi clienti, sabato scorso, durante la Ascom “White Night”.

Autore Riccardo Coppola

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Source: Il Commercio
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“Erbaluce”: questo il nome del bianco DOCG offerto dal negozio Verdi ai suoi clienti