Ascom “White Night”: un successo garantito dalle molte proposte

Si può dire sia stata un successo, l’edizione 2018 della “notte bianca”, della Ascom “White Night”. Un successo in un duplice senso, per la precisione. Innanzitutto, per quanto riguarda le proposte avanzate dai vari esercenti delle zone centrali della città. Molte e differenti, queste proposte, perché si spaziava dai più comuni dj set allestiti dinanzi ai bar e ai ristoranti, fino a vere e proprie “chicche”, veri “fiori all’occhiello” distintivi di questa edizione 2018 della kermesse. Come non menzionare, infatti, la “serata hamburger” organizzata dal Bijoux café, o la preparazione dei burrito effettuata dall’Illusion Wine Bar, oppure ancora il tex BBQ del Soul Kitchen (solo per citare degli esempi)? Iniziative, tutte queste, che riguardano l’ambito food, certo. Ma anche sotto il profilo culturale si può affermare con sicurezza che la Ascom “White Night” sia stata un successo. Di nuovo: come non citare le esibizioni dei vari complessi che hanno suonato nelle vie e nelle piazze del centro, come gli Eyescream (gruppo pop ed r’n’b), i Beat ’70 (una cover band di Battisti e di musica anni ’80 e ’90) e, soprattutto, i Time Machine, la cover band dei Pink Floyd, che ha saputo incantare il pubblico presente in piazza Cavour? E poi, in merito alle proposte più estrose e particolari di questa “Notte Bianca”: la gara a chi indossasse il cappello più variopinto, estroso, semplicemente più buffo organizzata dai musei Borgogna e Leone! Una competizione allegra, colorata, e molto divertente nelle quale sono stati copricapi appuntiti da strega, sonori come i berretti a sonagli, oppure piumati di un sicuramente discretissimo ed invisibilissimo color fucsia, a farla da padrone. Un “piatto ricco”, quello offerto dalla città ai suoi abitanti, in ultima analisi. E, in effetti, i vercellesi hanno deciso in molti di aderire alle offerte della Ascom “White Night”, inondando le vie della città in gran numero, gustando ora un piatto di paella nera offerta da Orti.ca e Borgo Antico, ora un piatto di panissa cucinata dalla Vecchia Brenta, ora ancora semplicemente stuzzicando qualche prelibatezza al chioschetto del Real Piper o all’aperitivo del negozio Verdi – e proprio per questo, proprio perché in molti hanno scelto di accettare le varie proposte pensate per la serata, si può dire che l’intera kermesse sia stata un vero successo.

Autore Riccardo Coppola

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Source: Il Commercio
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Ascom “White Night”: un successo garantito dalle molte proposte