I cambiamenti nel contesto generale con la nuova legge sulla locazione turistica

Viste le differenze amministrative e fiscali avvenute con la nuova normativa, ci addentriamo ora nei cambiamenti più pratici per chi possiede o vuole aprire una locazione turistica.

Qui si possono vedere le principali evoluzioni avvenute con la nuova legge mettendole a confronto con la Legislazione previgente ex legge regionale 15 aprile 1985, n. 31 “Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere” che prevedeva:

1. Mancanza di un quadro normativo organico e presenza di lacune e incoerenze applicative connesse alle varie modalità di gestione delle attività extralberghiere, nonché eccessiva frammentazione di alcune tipologie ricettive (ex case per ferie, case vacanze, alloggi vacanze cav).

2. Carenza e contraddizioni nel quadro sanzionatorio con erronei rimandi ai relativi istituti normativi e conseguente inapplicabilità delle sanzioni amministrative a fronte dei comportamenti omissivi degli operatori turistici.

3. Mancanza di un sistema organico di classificazione delle strutture ricettive extralberghiere, nonché frammentazione e disomogeneità dei servizi di offerta turistica per le singole tipologie. Attualmente la classificazione a stelle è prevista solo per i bed & breakfast.

Legislazione attuale legge regionale 3 agosto 2017, n. 13 “Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere” prevede:

1. Sistemazione organica della normativa e disciplina di ulteriori istituti e tipologie ricettive bisognose di idonea regolamentazione maggiormente in linea con le nuove esigenze di mercato (ex locazioni turistiche, residenze di campagna, locande e soluzioni ricettive innovative).

2. Riorganizzazione del quadro sanzionatorio in un ottica di certezza giuridica in ordine anche alle funzioni di vigilanza e di controllo da parte degli organi locali territorialmente competenti.

3. Inserimento di un sistema organico ed omogeneo di classificazione con adozione di requisiti e standards minimi utili a qualificare meglio il sistema dell’offerta turistica accompagnato da simboli e loghi distintivi capaci di individuare con certezza le tipologie ricettive sul territorio regionale. In tale sistema si inserisce anche la possibilità di individuare le strutture ricettive extralberghiere a seconda della propria collocazione lungo appositi itinerari escursionistici (strutture posto tappa) con relativo logo di riconoscimento.

Sicuramente una grande evoluzione, un quadro decisamente più chiaro e dettagliato sotto ogni punto di vista.

Questi i miglioramenti attuati in maniera generale. Dalla prossima volta analizzeremo i cambiamenti per ogni locazione in particolare, così da essere più esaustivi nella spiegazione della nuova normativa

L’articolo I cambiamenti nel contesto generale con la nuova legge sulla locazione turistica sembra essere il primo su Il Commercio.

Source: Il Commercio
{$excerpt:n}
I cambiamenti nel contesto generale con la nuova legge sulla locazione turistica