101 CAFFÉ.. o forse anche di più

La qualità degli ingredienti, la loro ricerca. Una missione che si trasforma  in un incarico imposto dall’incoscio, dalle origini, dalla cultura italiana. 

Perchè il caffè prima ancora di essere un momento di piacere, è un’abitudine che ha le fattezze di un cerimoniale, di un rito tanto semplice quanto importante.

Lo sanno bene Lucia Conte e Massimo Fontana del 101 CAFFÉ, il nuovo store  (di caffè appunto) che si affaccia su corso Libertà, che di questi riti si possono considerare quasi gli sciamani. 

Al “Mi potrebbe dare del caffè”  domandato da un cliente che entra in negozio, Lucia e Massimo sanno perfettamente come destreggiarsi in quello che è un mondo ricco di varietà. Quella che potrebbe essere la ricerca di un ago in un pagliaio diventa la ricerca del gusto perfetto.

C’è il cliente amante dell’arabica, quello che invece sceglie un caffè più corposo e vira sulla miscela Robusta. C’è quello che ama il caffè aromatizzato e quello che vuole sentire il gusto della caffeina ben chiaro sulle papille. Ci sono le cialde – per ogni tipo di macchinetta, c’è il caffè in chicchi e c’è il caffè già macinato. Insomma, il mondo del caffè è infinito. 

Eppure, Lucia e Massimo ormai conoscono il caffé e capiscono ancora meglio i suoi amanti, come degli sciamani che conoscono tutti gli elementi della natura utili per le loro pozioni.

E la loro risposta, nonostante la varietà di quel mondo, rimane sempre una: individuare il tipo di caffè adatto ad ogni persona.

I prodotti del 101 caffè, mirano alla qualità, escono da piccole torrefazioni dove il chicco è speciale e dove spesso dietro a tutto il processo c’è una sola persona che se ne prende cura, rendendolo unico.

E Massimo e Lucia sanno cosa quanto sia importante scovare il proprio caffè, la propria miscela, come fosse una pozione magica. Come due sciamani fanno in modo che si trovi la miscela perfetta, cercando e scoprendo quella più adatta al cliente, facendogliela anche assaggiare. 

Lasciando che le note profumate penetrino nelle narici, creando attesa al palato. 

Una degustazione, quella del caffè, che richiede attenzione e passione, perchè anche la miscela perfetta per ognuno di noi non è mai solo una questione di chimica. 

Il caffè è più di un momento: è un legame profondo con i nostri sensi, con i nostri riti quotidiani. Con le nostre abitudini e con la capacità di fidarci di chi lo conosce bene.

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Source: Il Commercio
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