La cucina “da strada” tex-mex all’Illusion Wine Bar

Pietanza tipica della tradizione culinaria di frontiera tex-mex (tra Texas e Messico), il burrito è un piatto cosiddetto “da strada”: e proprio la preparazione del burrito era al centro della proposta per la “Notte Bianca” di sabato scorso dell’Illusion Wine Bar di piazza D’Azeglio. È pensabile come una sorta di “rotolo di carne”, quel piatto. E, in effetti, la carne, soprattutto di pollo, ne è una componente fondamentale nella ricetta classica. Ricetta che prevede, per la precisione, una tortilla – una “piadina” realizzata con farina di grano tenero, o di mais bianco – avvolgere, appunto, il ripieno di carne – il cui sapore è reso ancora più accattivante dall’aggiunta di formaggio, guacamole, o varie altre salse –. Come di ogni pietanza, si accennava sopra, anche del burrito esistono molteplici varianti – ad esempio quella vegetariana, che elimina ogni componente di carne, oppure la versione che, al posto del pollo, richiede la carne di manzo, i peperoni e i fagioli neri. Ciò che, però, al variare della pietanza, non varia è l’idea di convivialità, di pranzo o cena allegra (tra amici, ad esempio) che l’idea di burrito sembra recare con sé. E, in effetti, vari gruppi di amici erano seduti nel dehor dell’Illusion, sabato, così come coppie, ma anche famigliole e single. Quel che importava era, in ultima analisi, creare un’atmosfera di convivalità che, anche grazie al dj set, è stata creata.

Autore Riccardo Coppola

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Source: Il Commercio
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La cucina “da strada” tex-mex all’Illusion Wine Bar