NOVITÀ SUL LAVORO STAGIONALE

Gentili Soci,

una recente circolare ministeriale chiarisce che: “rientrano nelle attività stagionali, oltre a quelle indicate dal decreto del Presidente della Repubblica 7 ottobre 1963, n. 1525, le attività organizzate per fare fronte a intensificazioni dell’attività lavorativa in determinati periodi dell’anno, nonché a esigenze tecnico produttive o collegate ai cicli stagionali dei settori produttivi o dei mercati serviti dall’impresa”

 

In base alla disposizione in esame, peraltro, sono considerate stagionali non solo le tradizionali attività legate a cicli ben definiti, ma anche quelle indispensabili a far fronte ad intensificazioni produttive in determinati periodi dell’anno o a soddisfare esigenze tecnico-produttive collegate a specifici cicli dei settori produttivi o dei mercati serviti dall’impresa.

 

Spetterà alla contrattazione collettiva chiarire specificamente – non limitandosi ad un richiamo formale e

generico della nuova disposizione – in che modo, in concreto, quelle caratteristiche si riscontrino nelle singole attività definite come stagionali.