SIAE: Compensi dovuti per il 2018 dalle imprese, cosa cambia

Dal 1 gennaio di quest’anno il permesso/certificato rilasciato da SIAE a chi organizza intrattenimenti musicali contiene alcune novità, la scadenza del pagamento è fissata per il 28 febbraio. 

Come dallo scorso anno la tariffa viene calcolata in base alla superficie di somministrazione del locale, ovvero l’aerea destinata ai consumatori, escludendo le parti dedicate a magazzino, cucina, o locali di lavorazione.

Si possono quindi distinguere 4 fasce di superficie locali, con le rispettive tariffe annuali per apparecchio (i compensi sono per singolo apparecchio e al netto di IVA e diritti amministrativi di procedura)

  • Fino a 75 mq
  • Da 76 a 250 mq
  • Da 251 a 500 mq
  • Oltre i 500 mq

La presenza di aree sonorizzate esterne prevede l’applicazione di una maggiorazione del 10% ai compensi per aree esterne fino a 50 mq, e del 20% per aree esterne superiori ai 50 mq.

L’utilizzatore ha, in alternativa, la possibilità di scegliere un abbonamento flat, che consente di corrispondere un unico importo per l’utilizzo di più apparecchi radiofonici e/o di altri apparecchi audio (flat audio) o di più apparecchi di qualsiasi tipo (flat audio-video). Questa tariffa “all inclusive” sono molto più convenienti rispetto alle tariffe per il singolo apparecchio sia radiofonico che televisivo.

La durata degli abbonamenti può essere sottoscritta, non solo con abbonamenti annuali (riferita all’anno solare, cioè dal 1° gennaio con termine il 31 dicembre), ma anche abbonamenti stagionali di durata semestrale, trimestrale e mensile.

Novità sul termine ultimo per la riconsegna del Programma Musicale, che viene fissato entro i 90gg dall’evento. Rimangono invece invariate le usuali scadenze previste per il pagamento dei compensi.

Il sito della SIAE offre anche la versione online del borderò: MioBorderò. Il nuovo servizio online permette di compilare e inviare il proprio programma musicale in maniera digitale, non sarà infatti più necessario utilizzare il metodo cartaceo e di conseguenza, tutto il tempo impiegato per compilare l’intero programma potrà essere risparmiato, e non solo la compilazione digitale del programma musicale consente di assegnare e distribuire gli incassi in maniera maggiormente analitica.

L’organizzatore potrà annullare l’evento, o modificare le caratteristiche di esso precedentemente comunicate, entro e non oltre 12 ore prima del suo inizio. Solo in caso di sopravvenute cause di forza maggiore (es.: improvviso temporale estivo a ridosso dell’ora d’inizio dell’intrattenimento) l’esercente potrà richiedere il rimborso dei compensi versati per eventi annullati oltre tale termine. Infine, entro e non oltre il momento del rilascio del Permesso l’organizzatore dovrà comunicare se intende utilizzare anche opere interamente già licenziate direttamente dagli aventi diritto o da altre collecting.

Sul Permesso è indicato l’indirizzo email dell’Ufficio Territoriale SIAE al quale andranno inviate le comunicazioni ad esso pertinenti.

La SIAE infine ricorda che:

  1. è disponibile il Portale Musica d’Ambiente per l’attivazione di nuovi abbonamenti o per il loro rinnovo;
  2. sul sito SIAE sono disponibili gli elenchi delle opere con indicazione dei relativi titolari dei diritti, nonché l’elenco degli accordi conclusi fra SIAE ed altri Organismi di Gestione Collettiva e/o Entità di Gestione Indipendente. Sul medesimo sito sarà consentito all’organizzatore anche l’accesso alle informazioni relative ai territori e ai diritti amministrati.

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Source: Il Commercio
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SIAE: Compensi dovuti per il 2018 dalle imprese, cosa cambia