SUL LAVORO NON BISOGNA TORNARE INDIETRO
- 21 Febbraio 2018
- Posted by: amministratore
- Categoria: Il Commercio

Il Jobs Act ha introdotto novità importanti, condivise e necessarie. Non solo non bisogna cancellarle, ma occorre evitare di modificare norme che hanno trovato un loro equilibrio, diffondendo così di nuovo incertezza nelle imprese. La flessibilità del lavoro, la riforma degli ammortizzatori e il bilanciamento delle politiche attive e passive, tutti aspetti inclusi nel Jobs Act, sono imprescindibili e si deve semmai proseguire in questa direzione.
Vanno poi evitate “compressioni” sui contratti a tempo determinato, che sono peraltro già soggetti ad un tetto percentuale di utilizzo, così come nuovi costi sulle imprese, che finiscono per gravare inevitabilmente sull’occupazione. Nessun nuovo costo o contributo aggiuntivo sarebbe giustificabile. Anche gli incentivi all’occupazione giovanile, recentemente introdotti, rappresentano un inizio nella giusta direzione verso la riduzione strutturale del costo del lavoro: è un tema sul quale è necessario impegnarsi al massimo con l’obiettivo di estendere tali benefici a tutta l’occupazione.
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Source: Il Commercio
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