- 5 Febbraio 2018
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- Categoria: Il Commercio

“Devi amare quello che fai. Ogni dolce ha la sua storia: la persona per cui lo prepari, i sentimenti che provi mentre lo prepari… ogni cosa entra nelle mani e mentre impasti pensi con le mani, ami con le mani e crei con le mani.”
Alessandro D’Avenia
Chiacchiere di Carnevale, Biscotti di pasta frolla con marmellata, Pan brioches e Bignè alla crema e al cioccolato hanno caratterizzato le prime lezioni di aiuto pasticcere per disoccupati con disabilità fisica.
Il corso intende formare una figura professionale in grado di supportare il personale di pasticceria nelle operazioni inerenti la preparazione e la conservazione degli alimenti, la manipolazione di ingredienti per le preparazioni di base, la sanificazione e la manutenzione delle attrezzature e degli ambienti, avendo cura di rispettare le norme in materia di igiene degli alimenti e di sicurezza sul lavoro, i tempi di produzione, la qualità del prodotto finito.
Vittorio Ferraresi, docente del corso ed ex storico pasticcere del vercellese, che ha deciso di unire le sue più grandi passioni, cucinare e insegnare, appassionando fin da subito i suoi “allievi”, avvicinandoli così all’arte dolciaria. Il corso si rivolge a quanti intendono avviarsi ad una professione che richiede, oltre ad una grande passione, una preparazione di base solida, creatività, diligenza, costanza e precisione ed ordine.
I contenuti del corso sono stati definiti con la collaborazione delle aziende che occupano questa figura professionale e con le quali Formater collabora stabilmente.
Nella sede formativa le lezioni si svolgono in aula e in un Laboratorio di Pasticceria, in cui si sperimentano le modalità di utilizzo delle attrezzature specifiche della pasticceria e si mettono in pratica i concetti teorici appresi durante le lezioni in aula. Le lezioni hanno carattere prevalentemente applicativo, agli allievi viene richiesto di apprendere, fin dall’inizio del percorso, attraverso lo svolgimento di compiti via via più complessi, e si adottano modalità di lavoro sia individuali che di gruppo.
Il corso permetterà di apprendere gli aspetti tecnici e professionali del mestiere, dalla conoscenza delle attrezzature ed utensilerie, all’uso ed alla conoscenza delle materie prime, dalle tecniche e metodi di cottura, alle tecniche di conservazione ed igiene degli alimenti, alle diverse preparazioni di base della pasticceria dolce e salata, dalla lavorazione degli impasti fondamentali, alla preparazione di creme e semifreddi, di biscotteria secca e da banco, dalle tecniche di farcitura di torte, dolci, biscotti e pasticcini.
Oltre alla parte puramente pratica, durante il corso saranno affrontate altre tematiche, più teoriche, come per esempio la comunicazione verbale, non verbale e le tecniche di relazione interpersonale.
L’inserimento in azienda per l’esperienza di stage di 300 ore avviene, per ogni allievo, in modo immediato; l’allievo viene supportato in questa esperienza dal tutor aziendale e dal tutor formativo. La formazione è destinata a soggetti disoccupati con disabilità fisica.
PER INFORMAZIONI:
VERCELLI – SEDE CENTRALE
Via Duchessa Jolanda, 26
Tel. 0161/250045 – Fax. 0161/259095 – formater@formater.it
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Source: Il Commercio
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Sweet Work: Corso aiuto pasticcere di Formater