Voucher digitalizzazione PMI

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO A 10.000 PER LE IMPRESE

Un contributo a fondo perduto fino a 10.000€ per favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico delle micro, piccole, medie imprese.

Beneficiari del bando che si aprirà a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018, sono le PMI di qualsiasi forma giuridica e regime contabile adottato, aventi sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale ed iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente.

Ai soggetti beneficiari viene riconosciuto un Voucher, di importo non superiore a 10.000,00 euro, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili.

La misura è finalizzata a sostenere, l’acquisto di software, hardware o servizi di consulenza che consentano:

  • il miglioramento dell’efficienza aziendale;
  • la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro;
  • lo sviluppo di soluzioni di e-commerce;
  • la connettività a banda larga e ultralarga;
  • il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri;
  • la formazione qualificata.

I contributi sono concessi ai sensi del Regime de minimis (reg.UE 1407/2013) senza possibilità di cumulo con altri contributi pubblici sulle stesse spese.

BANDO VOUCHER DIGITALI IMPRESA 4.0 CCIAA BI E VC ANNO2017

Il Bando disciplinato dal Regolamento de minimis che prevede la possibilità di cumulo con gli altri incentivi, si è aperto il giorno 11 dicembre 2017 e proseguirà fino alle 21:00 del 28 febbraio 2018.

Le finalità sono promuovere lutilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0 ; stimolare la domanda da parte delle imprese del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dallapplicazione di tecnologie I4.0.

Sono ammissibili le spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie digitali focalizzati sulle nuove competenze tecnologiche digitali al fine di identificare i propri bisogni di innovazione , ottenere consulenza specifica relativa allimpiego nella propria azienda delle tecnologie, ricevere formazione specialistica(nel limite del 50%) strettamente complementare allutilizzo delle tecnologie.

Beneficiari sono le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese come definite dallAllegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, aventi sede legale e/o unità locali almeno al momento della liquidazione – nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Biella e Vercelli e in regola con il pagamento del diritto annuale.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher. I voucher avranno un importo massimo di euro 2.500, che saranno erogati con lapplicazione della ritenuta dacconto del 4% ai sensi dellart. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.

NUOVA SABATINI TER Edizione 2017

Le finalità sono il sostegno agli investimenti per lacquisto, anche mediante operazioni di leasing  finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali, attrezzature nuove ad uso produttivo e per investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.

Beneficiari: PMI, regolarmente iscritte al Registro delle imprese e con sede operativa sul territorio nazionale, operanti in tutti i settori.

Sono ammissibili gli investimenti ad uso produttivo di nuova fabbricazione che presentano unautonomia funzionale, da avviare successivamente alla richiesta di contributo e relativi a:macchinari; impianti; beni strumentali; attrezzature; hardware, software e tecnologie digitali (ICT).

I beni agevolabili devono essere classificabili nellattivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3, B.II.4 dell’art. 2424 c.c.

Agevolazione: a fronte della concessione di finanziamenti o leasing da parte di banche o società di leasing convenzionate è riconosciuto un contributo in conto impianti calcolato convenzionalmente come un abbattimento degli interessi pari al 2,75% su un finanziamento della durata di 5 anni ad esdebitazione semestrale, a copertura del 100% del programma dinvestimenti, aventi le seguenti caratteristiche:

  • importo non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 2 milioni di euro per ciascuna impresa provvista propria o su plafond Cassa Depositi e Prestiti (CDP)
  • durata fino a 5 anni
  • accesso prioritario alla garanzia del Fondo Centrale di Garanzia

Il contributo concesso sarà maggiorato del 30% in caso di acquisto di macchinari, impianti e attrezzature (compresi i sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti) di nuova fabbricazione aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie riconducibili al Piano Nazionale Industria 4.0.

Per esempio: I

Investimento: 1.000.000 euro

Finanziamento: 1.000.000 euro

Contributo: 77.173 euro

Contributo maggiorato del 30%: 100.325 euro

Lo strumento è operativo fino al 31 dicembre 2018.

La cumulabilità è Consentita con tutti gli altri strumenti agevolativi nel rispetto dei massimali comunitari:

Micro e Piccole Imprese: 20% Esl

Medie imprese: 10% Esl

VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE EDIZIONE 2017

La finalità è quella di sostenere i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto in forma di voucher, finalizzati alla fruizione di servizi di Temporary Export Manager (TEM), erogati da società fornitrici preventivamente selezionate.

I beneficiari sono PMI sotto forma di società di capitali che al momento della presentazione della domanda:

a) sono in stato di attività e iscritte al Registro delle imprese;

b) hanno realizzato un fatturato non inferiore a euro 500.000 in almeno uno degli ultimi tre esercizi approvati;

c) non sono in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non sottoposte a procedure concorsuali;

d) sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali;

e) non sono state destinatarie di sanzioni interdittive (D.Lgs. 231/2001)

Le spese ammissibili riguardano i servizi di Temporary Export Manager (TEM) erogati da società fornitrici preventivamente selezionate per attività di:

  • analisi e ricerche di mercato;
  • individuazione e acquisizione di nuovi clienti;
  • assistenza legale, organizzativa, contrattuale e fiscale trasferimento di competenze specialistiche in materia di internazionalizzazione dimpresa.

Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto, concessi attraverso due diverse tipologie di voucher:

a) voucher early stage, di importo pari a euro 10.000 (8.000 euro per le imprese già beneficiarie della prima edizione del Voucher), a fronte di un contratto di servizio di importo almeno pari ad euro 13.000;

b) voucher advanced stage, di importo pari a euro 15.000, a fronte di un contratto di servizio di importo almeno pari ad euro 25.000.

Per i beneficiari del voucher advanced stage”, è prevista la possibilità di incrementare limporto del contributo con ulteriori 15.000 euro, a fronte della realizzazione di un progetto di internazionalizzazione con ricadute immediate sui volumi di commercializzazione allestero.

Prevista attivazione autunno 2017 in regime De minimis (Regolamento UE 1407/2013).

TAX CREDIT RIQUALIFICAZIONE

Ha la finalità di migliorare la qualità dellofferta ricettiva per accrescere la competitività delle destinazioni turistiche.

BENEFICIARI

Esercizi ricettivi singoli organizzati in forma imprenditoriale, riconducibili alla tipologia delle strutture alberghiere con almeno 7 camere, nonché le strutture che svolgono attività agrituristica, attivi alla data del 1° gennaio 2012.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i seguenti interventi:

1) restauro e risanamento conservativo

2) ristrutturazione edilizia

3) eliminazione delle barriere architettoniche

4) incremento dell’efficienza energetica

5) acquisto di mobili e componenti d’arredo

Sono ammissibili le spese sostenute nei periodi dimposta 2017 e 2018 in relazione agli interventi ammissibili.

Sono escluse le spese relative allintermediazione commerciale.

AGEVOLAZIONE

Riconoscimento di un credito di imposta nella misura del 65% delle spese ammissibili sostenute nei periodi dimposta 2017 e 2018.

Con riferimento alle modalità di utilizzo, il credito dimposta, da utilizzarsi solo in compensazione, deve essere ripartito in due quote annuali di pari importo a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati.

OPERATIVITA

Prevista attivazione sportello presentazione delle domande primo trimestre 2018.

CUMULABILITA

Attivato in de minimis (Reg. UE 1407/2013), il beneficio è cumulabile con gli altri incentivi tranne che con le agevolazioni fiscali.

REGIONE PIEMONTE DIAGNOSI ENERGETICHE E SGE 2016

FINALITA’

Sostenere e incoraggiare le PMI a sottoporsi ad audit energetici o ad adottare sistemi di gestione energetica ISO 50001

BENEFICIARI

PMI non energivore, costituite da almeno 2 anni sotto forma di società ed in contabilità ordinaria.

SPESE AMMISSIBILI

Spese sostenute a far data dal 29 dicembre 2015 relative a:

– Linea 1. Servizi per la redazione delle Diagnosi energetiche finalizzate alla valutazione del consumo di energia ed al risparmio energetico conseguibile, eseguite in osservanza dei criteri di cui allallegato 2 del D.Lgs. 102/14;

– Linea 2. Servizi finalizzati allattuazione del Sistema di Gestione dellenergia secondo la Norma ISO 50001 e la rilascio della relativa certificazione.

AGEVOLAZIONE

Riconoscimento di un contributo in conto capitale:

– Linea 1 (Diagnosi energetiche): pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 5.000 euro

– Linea 2 (Certificazione ISO 50001): pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 10.000 euro

OPERATIVITA

Domande presentabili dal 3 ottobre 2016 fino ad esaurimento delle risorse

CUMULABILITA

Bando disciplinato dal Regolamento de minimis prevede la possibilità di cumulo con gli altri incentivi.

POR FESR 2014-2020 ENERGIA Azione IV.4b.2.1

FINALITA’

Conseguire la riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli impianti produttivi mediante la razionalizzazione dei cicli produttivi, lutilizzo efficiente dellenergia e la integrazione in situ della produzione di energia da fonti rinnovabili.

BENEFICIARI

PMI e Grandi Imprese iscritte al Registro Imprese ed operanti in uno dei settori ammissibili (estrattivo, manifatturiero, energia, fornitura di acqua e gestione rifiuti, costruzioni, trasporto e magazzinaggio, ricettivo).

SPESE AMMISSIBILI

Risultano agevolabili le seguenti voci di costo sostenute dopo la presentazione della domanda:

a) fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza;

b) installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi;

c) opere murarie ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento (nel limite del 20%);

d) spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo, certificazione nel limite del 10% del totale delle spese e comunque per un importo non superiore a 50.000.

AGEVOLAZIONE

L’intervento agevolativo, fino al 100% dei costi ammissibili, si compone di:

1. finanziamento pari almeno all80% del valore del progetto, erogato per il 75% con fondi regionali a tasso zero e per la quota restante da fondi bancari a tasso di convenzione;

2. contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto, con il limite di 500.000,00 nel caso di interventi proposti da G.I. e P.M.I. energivore e di 300.000,00 euro per le restanti tipologie di impresa.

L’importo del beneficio complessivo non dovrà superare le soglie comunitarie.

PREMIALITA’

E’ prevista per le imprese in possesso del rating di legalità una maggiorazione del 5% dei fondi regionali a tasso zero.

OPERATIVITASportello presentazione delle domande aperto dal 20 giugno 2016

CUMULABILITA

L’agevolazione, concessa ai sensi del Reg. UE 651/2014, può essere cumulata con altre agevolazioni ove queste consentano la cumulabilità nel rispetto dei massimali comunitari.

CREDITO D’IMPOSTA R&S (Art. 3 DL 23.12.2013 n. 145) LEGGE DI BILANCIO 2017

FINALITA’ Favorire gli investimenti in ricerca e sviluppo da parte del sistema delle imprese

BENEFICIARI

Tutte le imprese, residenti sul territorio nazionale, indipendentemente dalla dimensione, dalla forma giuridica, dal settore economico e dal regime contabile adottato, che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo a decorrere dal periodo dimposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2020.

SPESE AMMISSIBILI

Costi di competenza del periodo dimposta di riferimento, connessi allo svolgimento delle attività di R&S, quali:

a) personale impiegato nellattività di ricerca e sviluppo;

b) quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio;

c) spese relative a contratti di ricerca stipulati con università, enti di ricerca ed organismi equiparati, e con altre imprese, comprese le start-up innovative;

d) competenze tecniche e privative industriali.

AGEVOLAZIONE

Credito d’imposta del 50% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2015 (triennio 2012-2014).

ESEMPIO

Spese ammissibili sostenute nel 2017: 200.000 euro

Media spese triennio 2012-2014: 100.000 euro

Credito dimposta spettante: 50.000 euro (200.000 100.000 x 50%)

OPERATIVITAStrumento operativo fino al 2020

CUMULABILITAConsentita con tutti gli altri strumenti agevolativi

REGIONE PIEMONTE POR FESR 2014-2020 INNOVAZIONE

FINALITA’

Sostenere programmi di investimento delle micro, piccole e medie imprese, finalizzati a introdurre innovazione nel processo produttivo.

BENEFICIARI

PMI operanti in Piemonte nel settore della produzione e dei servizi alle imprese

SPESE AMMISSIBILI

Spese sostenute dopo la presentazione della domanda:

Investimenti materiali

a. acquisto di macchinari, attrezzature e impianti nuovi di fabbrica

b. acquisto di impianti strumentali al progetto di innovazione. Sono ammissibili opere murarie nel limite del 20% degli investimenti ammessi al punto a.

Investimenti immateriali servizi di consulenza ed equipollenti (max 20% del totale delle spese ammissibili)acquisto di licenze, brevetti, know-how o di conoscenze tecniche (nel limite del 10% dell’importo totale ammesso)

AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato fino al 100% così composto:

50% (incrementabile sino al 70% in base alle premialità assegnate) a tasso zero con fondi regionali.

50% (riducibile sino al 30% in base alle premialità assegnate) a tasso bancario convenzionato;

rimborso: 60 mesi, di cui 6 mesi di preammortamento ordinario (facoltativo). Per investimenti di importo pari o superiore a 1.000.000, la restituzione potrà essere effettuata in 72 mesi di cui 12 di preammortamento ordinario (facoltativo);

massimali di intervento quota regionale: 750.000 (incrementabile sino a 1.000.000 in base alle premialità assegnate)

PREMIALITA’

Rating di legalità

Miglioramento delle prestazioni ambientali del ciclo produttivo

Miglioramento efficienza energetica nel ciclo produttivo

Miglioramento del livello di sicurezza nei luoghi di lavoro

Investimento concluso dentro 6 mesi dalla data di concessione

CUMULABILITA

Regolamento generale di esenzione per categoria (UE) n.651/2014. Possibilità di cumulo con agevolazioni di natura fiscale, detrazioni fiscali e con Fondo Centrale di garanzia.

OPERATIVITAIn vigore dal 01/02/2016 – In corso

REGIONE PIEMONTE PMI E CREDITO BANCARIO

FINALITA’

Copertura del fabbisogno finanziario delle PMI per la realizzazione di progetti di investimenti e/o per necessità di capitale circolante

BENEFICIARI

PMI iscritte al Registro Imprese della CCIAA e con almeno ununità locale attiva (o che risulterà attivata al termine del progetto) in Piemonte, ammesse alla disciplina de minimis.

SPESE AMMISSIBILI

Sono agevolabili:

– Investimenti materiali (macchinari, impianti e attrezzature, Hw e Sw, suolo aziendale, immobili e opere murarie, mobili, arredi, automezzi, macchine dufficio ecc.)

– Investimenti immateriali (brevetti, marchi, certificazione sistemi qualità, ricerca e sviluppo, costi di pubblicità, costi di costituzione della società)

– Costi di acquisizione dazienda o di ramo dazienda (compreso laffitto se finalizzato allacquisto)

– Rimanenze

– Locazione immobile adibito allattività

– Spese per servizi (tenuta contabilità, consulenze aziendali, spese di progettazione, di formazione del personale, dintermediazione immobiliare)

– Spese generali (utenze, cancelleria, manutenzione ordinaria)

Sono agevolabili le spese sostenute dalla presentazione telematica della domanda. Fanno eccezione le imprese costituite da meno di 6 mesi che possono agevolare le spese sostenute dalla costituzione.

E’ ammesso lusato.

AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolatodel 100% delle spese ritenute ammissibili, erogato con il concorso di:

– risorse di Finpiemonte a tasso agevolato

– risorse bancarie a tassi di mercato

Caratteristiche:

– Finanziamento minimo: 50.000 euro

– Quota massima intervento Finpiemonte: 1.000.000 di euro

– Percentuale di intervento di Finpiemonte: 70% (minimo 50%)

– Durata da 36 a 84 mesi (120 mesi in caso di investimenti immobiliari

superiori a 300.000 euro), con eventuale preammortamento di 6 mesi

– Rimborso trimestrale a rata capitale costante

– Tasso Finpiemonte: tasso fisso in funzione del merito creditizio

OPERATIVITA

Domande presentabili dal 10 maggio 2017

PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI AD ASCOMFIDI E PRESSO TUTTI GLI UFFICI ASCOM DELLA PROVINCIA.

Sede Ascomfidi Vercelli: Via Duchessa Jolanda 26

Tel. 0161.1860394

email: ascomfidi@ascomvc.it

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